Ci sono tante varianti del noto biancomangiare, quello alla mandorla che vi propongo oggi è di origine siracusano, un classico, antico e tradizionale. Di solito si abbina alla frutta fresca che può variare secondo i gusti e la stagione, ottimo anche con granella di pistacchi di Bronte. Un dessert adatto anche ai più piccini per gli ingredienti sani e leggeri. Come addensante la mia scelta è andata sull’agar-agar, per una consistenza morbida e delicata, appropriata per un dolce da sformare.
Ingredienti
125 g di pasta di mandorle in panetto
500 ml di acqua
25 g di fruttosio*
1 cucchiaino di miele ibleo (il mio di acacia)
4 g di agar agar**
1 stecca di cannella
la scorza di limone non trattato (solo la parte gialla)
essenza di mandorle amare
Per decorare
1 cestino di more o altra frutta di vostro gusto
cannella in polvere
500 ml di acqua
25 g di fruttosio*
1 cucchiaino di miele ibleo (il mio di acacia)
4 g di agar agar**
1 stecca di cannella
la scorza di limone non trattato (solo la parte gialla)
essenza di mandorle amare
Per decorare
1 cestino di more o altra frutta di vostro gusto
cannella in polvere
Procedimento
Tagliate a pezzettini la pasta di mandorle e scioglietela con una forchetta in poca acqua tiepida fino ad aggiungerla tutta. Mescolate in una casseruola l’agar agar con lo zucchero, aggiungete un pò alla volta il latte di mandorla, la scorza di limone, la stecca di cannella e l’essenza di mandorle.
Fate cuocere per 3 minuti, togliete dal fuoco, eliminate la scorza di limone, la cannella e versate in uno stampo o in piccoli stampi precedentemente passati sotto l’acqua. Fate raffreddare in frigo per circa 3 ore o fino a completo rassodamento. Sformate in un piatto da portata, guarnite con le more o altra frutta fresca di vostro gusto e una spolverata di cannella.
Note
(*) con lo zucchero regolatevi secondo i vostri gusti.
(**) l’agar-agar può essere sostituita da 75 g di amido di mais (per una consistenza da sformare) cuocendo la crema fino a farla addensare. Per una crema morbida ne bastano 50 g.
Aggiornamento: per una consistenza ancora più morbida, l'agar-agar si può diminuire a 2 g.
Note
(*) con lo zucchero regolatevi secondo i vostri gusti.
(**) l’agar-agar può essere sostituita da 75 g di amido di mais (per una consistenza da sformare) cuocendo la crema fino a farla addensare. Per una crema morbida ne bastano 50 g.
Aggiornamento: per una consistenza ancora più morbida, l'agar-agar si può diminuire a 2 g.