Un insalata di pasta con una forma insolita ma confacente al condimento. La caponata che vi propongo è quella classica della tradizione siciliana, esattamente della città di Catania. Nella caponata che utilizzo per il condimento della pasta non aggiungo l’agro dolce come da ricetta. Se amate queste verdure, vi invito a provarle in questa preparazione, ne viene fuori un primo piatto davvero speciale; ottima servita, calda, tiepida o a temperatura ambiente. (Qui) trovate la versione con pasta lunga.
Ingredienti
Per 4-5 persone
320 g di ditalini integrali
3 melanzane scure
3 peperoni rossi (o colori misti)
2 cipolle (io di Tropea)
1 cuore di sedano
8 pomodorini
2 cucchiai di capperi di Pantelleria
20 olive
1 ciuffetto di basilico
olio e.v.o.
sale
pepe (o peperoncino)
Procedimento
Lavare e tagliare a cubetti le melanzane mettere a bagno in acqua e sale per circa 10/15 minuti, sciacquare sgocciolare e asciugare la dadolata di melanzane. In una padella antiaderente fare friggere le melanzane in poco olio mescolando spesso. Una volta pronte mettere da parte.
Lavare e tagliare i peperoni a cubetti e fare stufare con un pò di olio e sale, completare la cottura e tenere da parte.
Sbucciare e affettare le cipolle, fare stufare in una padella con un pò di olio e qualche cucchiaio di acqua, aggiungere il sedano pulito dai filamenti e tagliato a pezzetti, i pomodorini tagliati a pezzi, i capperi e le olive denocciolate. Completare la cottura e unire i peperoni, le melanzane, il basilico spezzettato, mescolare e fare insaporire regolando di sale pepe (o peperoncino) e basilico.
Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolare e versare nella padella del condimento, mescolare e sevite con una spolverata di pepe macinato al momento.
Nota
Volendo potete organizzarvi preparando il giorno prima la caponata siciliana, per avere un primo piatto veloce il giorno dopo. Comunque sono verdure che non devono cuocere a lungo, quindi anche se le cotture sono separate, i tempi saranno brevi.
Nella tradizione culinaria siciliana (secondo gusti), si possono aggiungere pinoli e uvetta.
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