Il metodo di cottura della marmellata che propongo oggi, mi è stato suggerito da una gentilissima persona che da sempre, fa delle buonissime marmellate biologiche che sanno più di frutta. In sostanza, inizialmente la frutta si cuoce sfruttando gli zuccheri naturali in essa contenuti, successivamente si inserisce lo zucchero, in questo modo sarà sufficiente aggiungerne una più bassa percentuale (40% nel caso dei limoni). Questa è la mia versione, il risultato mi ha più che soddisfatta, la marmellata secondo i miei gusti, ha il giusto grado di asprezza. Io ho utilizzato le bucce di 3 limoni, senza scartare la parte bianca (ricca di bioflavonoidi) e devo dire che con questa procedura non si sente il retrogusto amaro, motivo per il quale la prossima volta le metterò tutte… della serie “Non si butta via niente”!
Ingredienti
1 kg di limoni (non trattati)
400 g di zucchero di canna biologico (chiaro)
Procedimento
Lavate e spazzolate i limoni sotto l’acqua corrente, sbucciateli a vivo e tagliateli a pezzetti eliminando i semi. Mettete da parte le bucce di 3 limoni con tutta la loro parte bianca.
Frullate i limoni e mettete il frullato (senza lo zucchero) in una pentola di acciaio con il fondo spesso. Fate cuocere per 40 minuti circa.
Nel frattempo mettete le bucce dei limoni (messi da parte precedentemente) in acqua fredda e portate a bollore, sgocciolatele, rimettetele in acqua fredda e riportatele a bollore. Ripetete questa operazione per 4 volte. Sgocciolate le bucce e tritatele finemente (o secondo i gusti) nel mixer.
Aggiungete al frullato di limone in cottura, lo zucchero di canna e le bucce tritate. Continuate a cuocere la marmellata fino a farla addensare. Controllate la consistenza facendo cadere qualche goccia di marmellata, in un piattino tenuto precedentemente in freezer, sarà pronta quando non scivolerà via. Invasate ancora bollente in barattoli di vetro lavati e sterilizzati (i coperchi devono essere integri), avvitateli bene e capovolgeteli. Una volta freddi le capsule dei coperchi si abbassano.
Se invece volete sterilizzarli in pentola: mettere un canovaccio sul fondo della pentola, appoggiatevi sopra i barattoli (con la marmellata) avvolti anch’essi singolarmente per evitare che si urtano in cottura, copriteli completamente con acqua fredda. Fare bollire per 40 minuti (dall’inizio del bollore) e lasciateli raffreddare in acqua. Una volta freddi assicuratevi che le capsule dei barattoli si siano abbassate. Per maggiore sicurezza su come sanificare le conserve alimentari in ambito domestico visitare il sito del Ministero della salute.
adoro la marmellata di limone....segno tutto e provo!
RispondiEliminati abbraccio
Veloce ma perfetta!!!
RispondiEliminaveloce e perfetta, proprio come piace a me! Me la segno, posso?!
RispondiEliminaCerto che puoi Simo :)
EliminaOgni volta che cercavo la ricetta erano tutte lunghe lunghe, questa è ideale per me! Me la segno!!
RispondiEliminaOttima ,la preparo subito,grazie.Lisa
RispondiEliminaanche la velocità è importante oggi giorno in cucina, una ricetta interessante
RispondiEliminaOttimo! proverò a farla così la prossima volta!
RispondiEliminaGrazie Sara e buon fine settimana :-D
Ottima nelle crostate... ovviamente se i limoni sono troppo aspri consiglio di aumentare la percentuale dello zucchero nella marmellata. Buon fine settimana anche a te Fabiana. Grazie :D
Eliminaciao, ho provato la ricetta, ma la marmellata mi è venuta scura da appena aggiunto lo zucchero. perché?
RispondiEliminaCiao Daniela, il mio zucchero di canna è chiaro, per rendere l'idea del colore ho aggiunto la foto, può darsi che ne hai utilizzato uno troppo scuro, non ci sono altre spiegazioni, colore a parte la marmellata ti è piaciuta? Io l'ho utilizzata anche nelle crostate ed è buonissima! Mi dispiace non averlo specificato prima nella ricetta. Fammi sapere!
EliminaNon si può usare lo zucchero bianco ?
RispondiEliminaCertamente, il risultato non cambia!
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