Pagine

Biscotti al pistacchio (senza glutine)



Una ricetta di facile esecuzione per dei morbidi e golosissimi biscotti al pistacchio, studiati per i celiaci ma apprezzati da tutti con tanta voracità. Con questa dose ne sono venuti 27 ma ovviamente dipende da quanto si fanno grandi. A questo proposito consiglio di farli piccoli e di posizionarli ben distanziati, visto che in cottura si allargano a tal punto da rischiare di trovarli attaccati l’uno all’altro.







© Ingredienti
110 g di pistacchi di Bronte
90 g di zucchero di canna chiaro bio
1 uovo bio
30 g di farina di riso*
45 g di fecola di patate*
30 g di olio di riso (o olio e.v.o delicato o di semi)
1/2 cucchiaino da caffè di bicarbonato
una punta di cucchiaino di vaniglia bourbon pura (o scorza di limone non trattato)
una presa di sale



Procedimento

Tritate sottilmente i pistacchi con la loro pellicina (per ottenere uno sfarinato abbastanza sottile vi suggerisco di mettere i pistacchi in freezer almeno un’oretta), aggiungete le farine e il bicarbonato setacciati. In un’altra ciotola montate a spuma l’uovo con lo zucchero, il sale e la vaniglia, aggiungete l’olio a filo amalgamando bene il composto. Versate le farine mescolando bene il tutto con una spatola o un cucchiaio. Fate riposare il composto in frigo, coperto con pellicola, fino a rassodamento (io l’ho preparato la sera e lasciato in frigo tutta la notte).

Riprendete l’impasto, con un cucchiaino, prelevate piccole quantità di composto e con le mani inumidite formate delle palline, posizionatele ben distanziate (considerate che si allargano molto), in una teglia ricoperta di carta forno e spennellata lievemente di olio. Appiattite leggermente le palline e infornate a 180°C fino a lieve doratura (regolatevi con il vostro forno). Una volta raffreddati staccateli delicatamente dalla carta forno (se necessario usate una spatola). Si conservano in scatole di latta o in barattoli con chiusura ermetica.


Nota
*Presta attenzione che il prodotto abbia la spiga sbarrata o che sia elencato nel prontuario AiC

22 commenti:

  1. che buoni, io adoro i pistacchi! E quella teiera dietro, stupenda!! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  2. Oh Sara non potrei vedere biscotto più azzeccato!!! Un concentrato pistacchioso che mi delizia senza mezzi termini.
    Complimenti di cuore. Un abbraccio.

    RispondiElimina
  3. complimenti,bellissimi oltre che sicuramente buonissimi, brava

    RispondiElimina
  4. Adoro il pistacchio lo trovo favoloso in ogni combinazione e questi biscotti sono assolutamente fantastici e anche leggeri!!Baci,Imma

    RispondiElimina
  5. Carissima Sara, questi li preparerò per la mia mamma che va ghiotta di pistacchi! :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono sicura che la tua mamma li apprezzerà! Grazie ♡

      Elimina
  6. Bella presentazione come sempre . Questi biscotti li mangerei ad ogni ora del giorno . Se passi da me , cara Sara, ti ho riservato un paio di sorprese, spero le gradirai. Bacioni, a presto.

    RispondiElimina
  7. I tuoi biscotti sono sempre un passo avanti e le tue foto sempre bellissime. Ti invidio sempre quella particolare teiera. Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Natalia, la teiera è un regalo coreano, piace tanto anche a me! ♡

      Elimina
  8. Carissima Sara, sai che ti leggo sempre e che ti seguo un po' ovunque. Oggi ho anche tempo di commentare per dirti che sei oltre la bravura.
    Bella la mise en place.
    Buon sabato e sorrisi per te

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fabianaaaa :') Grazie sei gentilissima ♡

      Elimina
    2. Grazie a te! Questi biscotti sono nella mia wish list e dovrò farli!
      Cucinando cucinando però la mia circonferenza si allargherà sempre di più :-D

      Elimina
    3. Anche la mia se continuo così :-D

      Elimina
  9. una ricetta che copiamo subito...conosciamo chi impazzisce per il pistacchio!

    RispondiElimina
  10. Ma che bontà!! Mi sto già leccando i baffi... devo rifarli subitissimo!!!
    A presto,
    Ellen

    RispondiElimina

CONTENUTI E FOTO SONO DI PROPRITA' DI ROSARIA CASTIGLIONE - COPYRIGHT ©