Anche quest’anno durante la breve vacanza in Sicilia, sono andata a Bronte (CT) ad acquistare i rinomati pistacchi dai coltivatori dell'azienda “Evergreen”. Ho chiesto consiglio al titolare su come fare il vero pesto di pistacchi, la risposta è semplice: pistacchi (rigorosamente con la pellicina) e un ottimo olio extravergine, null’altro, quindi niente formaggio e aglio. Ero curiosa di conoscere il risultato di tanta genuinità... Spettacolare! Mentre preparavo il pesto mi sono venuti in mente i “pici” (ricetta vista in rete e leggermente modificata)... L’abbinamento è stato un trionfo, un mix di cucina siciliana e toscana, direi un matrimonio più che perfetto!
Per il pesto di pistacchi
(per due-tre persone)
75 g di pistacchi di Bronte non spellati
50 g di olio extra vergine di oliva
sale q.b
Procedimento
Per il pesto di pistacchi: mettete in un mortaio i pistacchi di Bronte con la loro pellicina, aggiungete il sale e l’olio poco alla volta fino ad ottenere una salsa fluida. Se invece non avete tempo, potete usare il frullatore a immersione a impulsi (per non riscaldare troppo le lame) senza lavorarlo troppo.
Per i pici
(per due- tre persone)
150 g di farina 0
75 g di farina di semola rimacinata
125 g (circa) di acqua o quella che assorbe la vostra farina
una presa di sale
olio per spennellare l’impasto
Per i pici: fate la fontana con le due farine mescolate al pizzico di sale, versate a filo l’acqua necessaria e impastate come si fa per la pasta fresca all’uovo, fino ad avere un impasto liscio e vellutato, fate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare per circa mezzora.
Riprendete l’impasto e stendetelo con il mattarello ad 1 cm di spessore, spennellate con olio e tagliate a strisce di circa 1 cm. In un piano di lavoro, rollate ogni striscia con il palmo delle mani stirandola verso l’esterno e allungando il più possibile fino ad avere lo spessore di un bucatino (tenete presente che in cottura aumentano un pò di volume).
Preparate un vassoio con abbondante farina di semola e fatevi rotolare i pici mano mano che si formano, eviterete cosi che si attacchino tra loro. Scuotete i pici dalla farina di semola e versateli in abbondante acqua bollente salata (io ho usato la pentola con lo scolapasta inserito). Mettete il pesto in una ciotola capiente, versate i vostri pici sgocciolati, amalgamate bene, e servite subito.
Bronte |
Che buono tutto. Bravissima baci
RispondiEliminaIo vado matta tesoro per i pistacchi e come resistere a questo pesto cosi intrigante e quel profumino che ti conquista...troppo saporito l'insieme!!baci,Imma
RispondiEliminama non ci credo tutto qua per preparare il pesto? Io ogni tanto lo assaggio ma non mi piace mai, quindi quale occasione migliore per farselo da se?
RispondiEliminaadoro il pesto con i pistacchi!!!!! e questo matrimonio è sublime!
RispondiEliminabaci
Alice
Per me che sono siciliana e che partecipo ogni anno alla sagra del pistacchio a Bronte (che tra l'altro si tiene il prossimo mese se non sbaglio) è un piacere vedere quanto siano apprezzati i prodotti della mia terra!! E non posso non seguire il consiglio che ti è stato dato, proverò anche io a realizzare il pesto esclusivamente con pistacchi di Bronte e ottimo olio!! Complimenti, con i pici deve essere ancora più delizioso :)
RispondiEliminaGrazie per aver inserito questa ricetta, non pensavo che occorresse lasciare la pellicina e non aggiungere altro olte l'olio! Non vedo l'ora di provarla anche io, un saluto affettuoso
RispondiEliminaM.G.
Mi piacciono tantissimo i pici come formato di pasta.. e anche il pesto.. con quei postacchi sarà stato ottimo.. baciotti e buon lunedì.-)
RispondiEliminaO_O troppo troppo buoni! e vogliamo parlare di quel pesto?? ^_* Sempre bravissima Sara!!! Buona settimana!!
RispondiEliminaQuanta bontà in un piatto solo *_*
RispondiEliminaCiao Sara, arrivo da te grazie a Federica che stimo moltissimo e che mi ha detto che tu sei bravissima con l'agar agar a me sconosciuto :) ! Devo dire che ha ragione, sei bravissima questi pici sono deliziosi , complimenti !
RispondiEliminaMi fa piacere seguirti e quindi, ti seguo, a presto !
Benvenuta Patrizia, grazie per i complimenti!
EliminaUn grazie anche a Federica, sempre gentilissima :)
Grazie a tutte ragazze! :)
RispondiEliminaciao Sara, mi piace molto il pistacchio ma sotto forma di pesto non l'ho mai provato, complimenti , bellissimo, con la pasta fatta in casa sara' una delizia, mai sentiti i Pici, grazie per la ricetta baci rosa, buona settimana.)
RispondiElimina....il pistacchio e la pasta fresca.....il TOP in assoluto, della bontà!!!! bravissima!!!!
RispondiEliminaoh che bella notizia mi dai: non vanno spellati!! è una cosa che non sopporto fare proprio per niente, perciò approvo eccome:-)
RispondiEliminaEccolo! Sabato c'è stato l' assalto ai pistacchi che generosamente mi hai regalato...figuriamoci! Però sono contenta che anche i miei familiari abbiano sentito la differenza.
RispondiEliminaLi ho anche usati per condire gli gnocchi di ricotta in bianco con abbondante grattata di ricotta salata e granella grossolana di pistacchio... strepitosa!
Me ne sono rimasti un po' per la torta di pane, il dessert al latte di mandorle e granella di pistacchio ed il pesto per me e Maurizio.
Ero certa che non avrebbero avuto lunga vita!
Grazie ancora Sara :)
Sono d'accordissimo sulla faccenda "pellicina" e non solo per i pistacchi.
Nota: occhio alla ripetizione "alla volta" sul procedimento... nonostante l'ora ti ho letta attentamente ;).
Grazie a te Barbara, sono contenta che siano piaciuti anche alla tua famiglia... non potevi fare scelte migliori!
EliminaGrazie per la ripetizione, sei sempre attenta!
A presto cara Barbara ;)
Figuriamoci se non piacevano! E' una famiglia di buongustai e magna-magna...
EliminaAlla prossima tentazione! ;)
Un pò come la mia famiglia :D
EliminaGrazie Barbara!
cara carissima Sara, non mi invitare mai a pranzo quando ci sono i pistacchi, e poi la pasta fatta in casa condita con il suo pesto. In questi frangenti non mi regolo proprio. Quella foto del piatto è una visione per me!
RispondiEliminaCara Monica, anch'io perdo il controllo quando ci sono i pistacchi... troppo buoni!
EliminaGrazie Monica :)
Un piatto semplice, ma molto molto gustoso.
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