Dopo il flan di piselli, propongo anche la versione con i carciofi. Un modo raffinato per presentare le verdure a tavola, un contorno più che apprezzato dai nostri ospiti per l’aspetto elegante, ma soprattutto per la delicata e cremosa consistenza delle verdure, che in questa preparazione riescono con stile ad essere appetibili a tutti. Sbizzarriamo la fantasia con altre verdure di stagione e lasciamoci conquistare dal loro gusto.
Ingredienti
300 g di carciofi
250 g di panna fresca
50 g di parmigiano grattugiato
1 spicchio di aglio
2 uova bio
olio e.v.o
sale
pepe
Procedimento
Pulite dalle foglie dure i carciofi lasciando solo le parti tenere, tagliateli a fettine e mano mano che li tagliati metteteli a bagno in acqua e limone. In una padella antiaderente fate stufare i carciofi con l’olio, l’aglio e qualche cucchiaio di acqua, completate la cottura, regolate di sale e pepe ed eliminate l'aglio.
Frullate i carciofi, aggiungete la panna, le uova e continuate a frullare fino a rendere il composto omogeneo. Riscaldate il forno a 160°C, ungete gli stampi (i miei piccoli di silicone) e riempiteli con il composto.
Mettete dell’acqua in una teglia dove avete messo sul fondo un canovaccio, posizionate gli stampi e fate cuocere a bagnomaria per 30 minuti circa (dipende da quando saranno grandi gli stampi) o fino a quando il composto si rapprenderà e risulterà compatto (per verificare toccate la superficie il dito). Fate intiepidire, sformate e servite.
Stampini da muffins in silicone |
Con queste dosi sono riuscita a riempire 6 stampini da muffins da 100ml.
Ognuno di questi stampini è sufficiente per una persona.
Ognuno di questi stampini è sufficiente per una persona.
sai che non ho mai cucinato un flan??!!
RispondiEliminadevo assolutamente rimediare...il tuo sembra molto invitante!
bacio
Che buonoooooooooooooo.. io non ho mai fatto un floan mi credi? Baci e buon inizio settimana :-)
RispondiEliminaNon ho mai fatto un flan ma se si tratta di carciofi non possono che essere deliziosi :) E si presentano davvero bene. Un bacio, buona settimana
RispondiEliminaQuesti flan sono una vera meraviglia Sara cosi eterei e gustosi e presentati alla grande!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaadoro i flan! i tuoi sono veramente bellissimi.. mi fanno venire voglia di mangiare i carciofi che di solito non mi piacciono! hai un blog davvero stupendo, mi aggiungo ai tuoi lettori :)
RispondiEliminabaci
Squisito!!!
RispondiEliminaper quanti flan è la ricetta?
RispondiEliminaHo aggiunto una nota!
Eliminasei la regina dei flan, quanto ti vengono bene?bravissima!
RispondiEliminaGrazie Aria, sei gentilissima! :)
EliminaAnch'io non ho mai provato un flan, ma dev'essere davvero delizioso. Certo che se trovassi dei bei carciofi romaneschi, polposi e senza spine, sarebbe un modo diverso di mangiarli.
RispondiEliminaSi potrebbe fare con la ricotta resa fluida da un po' di latte? La panna è tra gli ingredienti della lista nera. Magari non sarà altrettanto cremoso, ma del tutto schifo non farà.
Hai ragione, i carciofi romaneschi sono tutt'altra cosa, io ho usato proprio quelli... ma se lasci solo la parte tenera, vanno bene anche altre varietà.
EliminaAl posto della panna puoi usare la besciamella, in questa preparazione la trovo più adatta della ricotta. Grazie Barbara!
Grazie a te Sara, anche per il consiglio :)
EliminaCiao Sara!
RispondiEliminaNon ho mai provato con i flan.. però tu hai stuzzicato la mia creatività e così comincerò con questi tuoi..
Complimenti.
Federica.
tesoro sono molto molto chic, un modo veramente elegante ed originale di portare dei carciofi a tavola !
RispondiEliminasuper brava come sempre!
bacioni
Alice
Ciao sara! che buoni...sono sempre un pò restia nei flan...però li proverò ^_^
RispondiEliminaChe buono!!! bravissima
RispondiEliminabelli da vedere!!!
RispondiEliminasicuramente buoni da mangiare.
al prossimo post Nahomi
ciao Sara, bellissimi questi flan complimenti, sempre brava e alla ricerca di qualcosa di nuovo, complimenti, tanti auguri di san valentino per domani baci rosa a presto:))
RispondiEliminache flan stupendi! e se io provassi a rifarli?
RispondiEliminabaci
Sandra