Bao buns (panini cinesi cotti a vapore)


I bao hanno una lunga storia che risale alla dinastia Han (circa 206 a.C. – 220 d.C.), quando venivano utilizzati come offerta rituale. Si dice che il famoso stratega Zhuge Liang, durante il periodo dei Tre Regni, abbia inventato una versione primitiva di bao chiamata "mantou". Originariamente, erano una forma di pane ripieno che rappresentava teste umane offerte agli dei per placare una tempesta. Nel tempo, il significato rituale si è perso, ma il piatto è rimasto profondamente radicato nella tradizione culinaria.


Oggi i bao sono diffusi in tutta la Cina, con variazioni regionali: nel nord della Cina, i baozi sono più grandi e ripieni di carne di maiale o agnello, mentre nel sud possono essere più piccoli e dolci, serviti anche come dessert. Grazie alla globalizzazione, i bao sono diventati popolari in tutto il mondo, trovando spazio in ristoranti fusion e street food.





Ingredienti

300 g di farina 0 (oppure 00)

160 g di acqua 

2 g di lievito di birra secco (o 6 g di lievito di birra fresco)

1 cucchiaino da caffè di zucchero

1 cucchiaino da tè di olio e.v.o

1/2 cucchiaino da caffè di sale



Procedimento


Fare sciogliere il lievito e lo zucchero nell’acqua, versare il resto degli ingredienti e per ultimo aggiungere il sale. Impastare e fare riposare 10 minuti, ripete per due-tre volte fino ad avere un impasto liscio. Arrotondare, mettere in un contenitore con coperchio ermetico o pellicola, fare lievitare fino al raddoppio, ci vorrà circa un’ora. 


Ci sono due modi di fare i bao buns, quello che ho utilizzato io è quello di stendere l’impasto e con un coppapasta di 9-10 cm Ø si ricavano dei dischetti e si rimpastano i ritagli avendo l’accortezza di fare rilassare l’impasto prima di ristendere con il matterello. Il secondo metodo è quello di dividere l’impasto in pezzi di circa 40-45g  e quindi arrotondare, farli lievitare e stendere con il matterello. In tutti due i casi si spennella la superficie con olio e si piegano a mezza luna. 


Mettere i bao buns sopra un foglietto di carta forno e adagiarli in una teglia. Coprire con pellicola (o con un canovaccio) e si lasciano lievitare per la seconda volta (considerare che anche in cottura aumentano un pò di volume). Cuocere a vapore per 8 minuti. Farcire sia in versione salata che dolce. I miei bao li ho farciti semplicemente con salse, patè, pomodori secchi, feta e qualche foglia di insalata. Create la farcia che più vi aggrada.




Il tegame con coperchio di vetro e griglia per il tipo di cottura a vapore che ho utilizzato.


Risotto alla pizzaiola


Il risotto alla pizzaiola è un piatto che unisce due grandi tradizioni della cucina italiana: quella del risotto e quella del condimento alla pizzaiola, tipico delle regioni del Sud. Il risultato è un piatto ricco di sapori mediterranei, in cui il riso viene avvolto da un condimento a base di pomodoro, origano e prezzemolo, che ricorda i profumi della pizza marinara. La sua semplicità, combinata con l'intensità degli ingredienti, lo rende perfetto per chi ama i sapori decisi e autentici. È un risotto rustico ma elegante, capace di sorprendere per la sua profondità gustativa, ideale per una cena in famiglia o per stupire gli ospiti con i piatti classici italiani.