Avendo da smaltire alcuni albumi, mi sono venuti in mente, i biscotti di Barbara, così, quest’anno i miei cantucci sono stati leggermente rivisitati nel procedimento, mantenendo però le dosi della ricetta. In pratica ho sostituito il peso delle uova intere, con ugual peso di albumi. Rispetto alla ricetta classica, i biscotti rimangono un pò più leggeri e croccanti... Ottima alternativa!
Ingredienti
6 albumi bio (215 g)
250 g di zucchero di canna bio (il mio chiaro)
500 g di farina 00 bio
150 g di mandorle di Avola
150 g di pistacchi di Bronte
1 cucchiaino di succo di limone
scorza di limone grattugiata (non trattata)
8 g di lievito per dolci
una presa di sale
Procedimento
Riscaldate il forno a 180°C tostate leggermente la frutta secca e lasciate raffreddare (questo passaggio è facoltativo).
Montare gli albumi con il succo di limone (io ho usato la planetaria). Aggiungete un cucchiaio di zucchero per volta fino ad ottenere una meringa soda. Setacciate e miscelate la farina e il lievito, aggiungeteli al composto un cucchiaio per volta e mescolate delicatamente dal basso verso l’alto. Unite il sale, le mandorle e i pistacchi, amalgamate bene l’impasto sul piano di lavoro spolverato di farina.
In una teglia rivestita di carta forno formate dei filoncini, distanziatele tra loro o fate una piega nella carta forno fra un filoncino e l’altro, per evitare che durante la cottura si attacchino.
Cuocete per 25-30 minuti. Abbassate la temperatura a 140°C. Lasciate intiepidire i filoncini, quindi tagliateli a fettine sottili 3-5 mm. usando un coltello per il pane (seghettato). Adagiate le fettine sulla placca da forno senza sovrapporli. Lasciateli biscottare per 10-15 minuti facendo attenzione a non farli dorare altrimenti diventano duri. Lasciateli raffreddare completamente e metteteli in una scatola di latta.
Cuocete per 25-30 minuti. Abbassate la temperatura a 140°C. Lasciate intiepidire i filoncini, quindi tagliateli a fettine sottili 3-5 mm. usando un coltello per il pane (seghettato). Adagiate le fettine sulla placca da forno senza sovrapporli. Lasciateli biscottare per 10-15 minuti facendo attenzione a non farli dorare altrimenti diventano duri. Lasciateli raffreddare completamente e metteteli in una scatola di latta.
Dopo tanti panettoni ho una decorosa scorta di albumi da usare. Ottima idea questi biscotti. Con l’aggiunta dei pistacchi insieme alle mandorle mi fanno doppiamente gola :) Un bacione, buona giornata
RispondiEliminamagnifica idea per far fuori gli albumi, troppo buoni questi cantucci!! Baciiiiii
RispondiEliminaChe buoniiiii!!!!!
RispondiEliminaBella idea preparare dei cantuccini con i soli albumi... viste le quantità che di solito stazionano nel mio frigo mi sembra una ricetta assolutamente perfetta.
RispondiEliminaTi lascio anche tantissimi Auguri per il prossimo Natale!!
Grazie Ilaria, tantissimi aguri anche a te ed ai tuoi cari!
Eliminase sono anche meno spaccadenti voto 10! a me non piace puciarli (eh lo so che è la morte loro) perciò devono essere sgranocchiabili :-)
RispondiEliminaQuesti sono croccanti, ma sgranocchiabili, se si considera lo spessore sottile, poi dipende da quando li fai ricuocere dopo affettati, se ti piacciono più morbidi puoi anche farne a meno.
EliminaGrazie ragazze!! :)
RispondiEliminasono molto belli da vedere e sicuramente ottimi, amo i pistacchi, li proverò, ho tanti albumi...
RispondiEliminauhh che buoni! avevo giusto degli albumi;)) bravissima!!!
RispondiEliminaBuonissimi!!!
RispondiEliminaChe belli! Adoro le ricette con per smaltire gli albumi!
RispondiEliminaProprio ieri ho fatto un cestone di cantucci, la prossima volta provo la tua ricette. Intanto ho provato quella della torta di farro e mandorle. Postata oggi sul blog. Grazie.
Ho visto... Grazie Natalia!
Eliminauna versione davvero intrigante! Buone feste a te e ai tuoi cari <3 a rileggerci presto
RispondiEliminaGrazie Fabiana, ricambio gli auguri con molto affetto! :)
EliminaMa guarda che ti trovo qui. Ma che belli che sono!!!
RispondiEliminaAnche io li preferisco con i pistacchi, anche se già con le sole mandorle sono deliziosi :)
Non ho mai avuto il coraggio di usare lo zucchero di canna bio, ma vedo che non ci sono problemi, quindi la prossima volta lo uso.
Grazie per averli provati! :)
Io ormai uso solo zucchero di canna, ne uso uno biologico, chiaro e sottile, simile a quello bianco semolato, riesce bene tutto, anche la frolla all'olio!
EliminaGrazie a te Barbara, mi sono piaciuti molto :)
Bene! Lo userò di certo anche perchè so dove trovare lo zucchero di canna chiaro e a grana fine ;)
EliminaBuona domenica cara Sara!
una ricetta davvero utile per quando si devono riciclare, grazie! e un sereno 2014 di cuore!
RispondiEliminaGrazie Aria, tantissimi auguri di buon anno anche a te e a tutta la tua famiglia! :)
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