Durante la scorsa vacanza in Trentino ho acquistato alcuni libri, uno dei quali è: “ Il Pane delle Dolomiti”. Quando ho visto il pane al miglio, ho pensato subito alla giacenza che avevo in dispensa. Ho riadattato la ricetta mettendo il lievito madre al posto del lievito di birra, il risultato finale è stato davvero ottimo, a tal punto da rifarlo, utilizzando così quel che rimaneva nella confezione. Vi lascio la ricetta con procedimento e tempi differenti da quelli riportati nel libro.
Ingredienti
200 g di miglio
370 g di acqua (per la cottura del miglio)
250 g di farina 0
100 g di farina integrale
150 g di farina manitoba
200 g di lievito madre rinfrescato la sera prima
1 cucchiaino di malto d’orzo o zucchero di canna
250 g (circa) di acqua tiepida
40 g di olio e.v.o
10 g di sale
farina di semola di grano duro per lo spolvero q.b
Procedimento
Preparate l’impasto la sera:
cuocete il miglio in 370 g di acqua per circa 20 minuti e lasciatelo raffreddare.
Versate nella planetaria le farine setacciate, aggiungete il lievito madre spezzettato, il miglio, il malto, mettete l’acqua a filo versando quella che serve. Lavorate per qualche minuto, aggiungete il sale e per ultimo l'olio a filo, continuate a lavorare fino ad ottenere una massa liscia e morbida, fate dei giri di pieghe del secondo tipo, mettete l’impasto in una ciotola coperta con pellicola e lasciate riposare un paio di ore prima di riporre la ciotola in frigo per tutta la notte.
Il giorno seguente riprendete l’impasto, fate delle pieghe del primo tipo e lasciate lievitare in un luogo caldo lontano dalle correnti d’aria, finchè il volume non sia triplicato. Rivoltate l’impasto in un piano infarinato e dividetelo in cinque o sei parti della stessa grandezza, arrotolateli a palla e disporre con la chiusura sotto, sulla leccarda foderata di cartaforno. Spolverate con farina di semola, coprite con un canavaccio e lasciate lievitare ancora per circa un’ora.
Incidete la superficie, infornate nel forno preriscaldato a 220°C umidificando con uno spruzzino. Dopo 10 minuti, abbassate la temperatura a 190° e lasciate cuocere per un totale di 40/45 minuti (regolatevi con il vostro forno). Per gli ultimi 15 minuti di cottura spostate il pane sulla griglia. A cottura ultimata lasciate raffreddare il pane con lo sportello aperto.
Il giorno seguente riprendete l’impasto, fate delle pieghe del primo tipo e lasciate lievitare in un luogo caldo lontano dalle correnti d’aria, finchè il volume non sia triplicato. Rivoltate l’impasto in un piano infarinato e dividetelo in cinque o sei parti della stessa grandezza, arrotolateli a palla e disporre con la chiusura sotto, sulla leccarda foderata di cartaforno. Spolverate con farina di semola, coprite con un canavaccio e lasciate lievitare ancora per circa un’ora.
Incidete la superficie, infornate nel forno preriscaldato a 220°C umidificando con uno spruzzino. Dopo 10 minuti, abbassate la temperatura a 190° e lasciate cuocere per un totale di 40/45 minuti (regolatevi con il vostro forno). Per gli ultimi 15 minuti di cottura spostate il pane sulla griglia. A cottura ultimata lasciate raffreddare il pane con lo sportello aperto.
Nota
Il libro riporta la ricetta con 25 g il lievito di birra fresco.
Non ho mai usato il miglio in cucina e addirittura nel pane mi incuriosisce un sacco. Ha un aspetto magnifico, ma on i lievitati fai sempre magie :) Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaCiao, non avevo idea che anche nella preparazione del pane si potesse utilizzare il miglio. Io l'ho usato spessissimo in passato per preparare delle polpette vegetariane e devo dire che mi è sempre piaciuto. Proverò senz'altro anche il pane. Un saluto
RispondiEliminabellissimo questo pane, molto originale!!
RispondiEliminaMa che bello questo pane!!!!! Originalissimo, mi piace tantissimo!
RispondiEliminainteressantissima questa ricetta!! con il miglio.. sembra lievitato poi così bene, soffice..
RispondiEliminaWow!!!!! bellissimo questo pane!!!!!!!! ma quanto mi piace fare il pane...devo provare questa ricetta con il miglio!!!!!
RispondiEliminamai fatto con il miglio.. ma ha un bellisimo aspetto!! t'è venuto proprio bene.. Baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaIl miglio wow mi piace e da al pane un profumo e un tocco diverso al tutto quindi l'adoro già!!!!!Baci,Imma
RispondiEliminaAdoro i lievitati e questo pane mi piace moltissimo. Ciao.
RispondiEliminaFantastica ricetta! bravissima e buona settimana :) ciaoooo
RispondiEliminaChe stupenda ricetta bellissima , peccato non aver più il lievito madre!
RispondiEliminaComplimenti bacioni!!
particolare con il miglio e sicuramente una bontà questo! mi piace!
RispondiEliminami sono unita con piacere ai tuoi lettori e se ti va passa da me!
abbracci
Un pane meraviglioso, complimenti!
RispondiEliminaDavvero favoloso questo pane!!!!...bravissima!
RispondiEliminaTra pochi giorni arriverà anche a me il lievito madre così potrò darmi alla panificazione seria!!! Ho anch'io quel libro e mi sa che è arrivato il momento di cominciare a sperimentare qualche ricetta!!!
RispondiEliminaTi è venuto una meraviglia!Mai assaggiato il pane al miglio,deve essere buonissimo!Ciao
RispondiEliminaMamma che brava, io ho provato una volta a fare un impasto con il miglio e credo che una cosa così terrificante non sia mai ne entrata ne uscita dal mio forno...
RispondiEliminaHai le mani magiche!
Ah! dimenticavo sono passata per comunicarti che
se passi da me sono riuscita finalmente a sorteggiare le coppie del "dai! ci scambiamo una ricetta?" così vieni a scoprire chi è la tua compagna di scambio...
ciao Sara bellissimo questo pane mai fatto, si vede che e' lievitato bene ha una bella grana, complimenti, grazie per la ricetta, buona settimana baci rosa a presto.))
RispondiEliminaQuesto pane è una meraviglia, peccato che io non ho il lievito madre...
RispondiEliminaTi è venuto una meraviglia super sofficiosa!
RispondiEliminache meraviglia, è stupendo...
RispondiEliminacon i lievitati sono una frana, qui ho solo da imparare!
bacioni
Un pane cosi' bello non l'avevo mai visto, bravissima!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Ti è venuto benissimo... ha una mollica veramente molto ben formata. Un ottimo adattamento della ricetta alla pasta madre.
RispondiEliminaCiao Sara, Che belle pagnotte hai fatto! La foto ne evoca il profumo. E se le hai fatte più volte devono essere anche buone. Ci arriverò! Devo ancora imparare a fare il pane semplice.
RispondiEliminaBuongiorno per tutto il giorno!
che buono!!!ti è venuto divino!complimenti....
RispondiEliminache bel blog complimenti! passa a trovarmi!
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